02.11.2011 – È andata al Comune di Sala Baganza la quarta edizione del premio “Un Comune per amico” istituito dalla Provincia, dal Comitato italiano paralimpico (Cip) e dall’Associazione nazionale mutilati e invalidi civili (Anmic), per dare un riconoscimento alle amministrazioni del territorio che si sono maggiormente distinte nell’abbattimento delle barriere architettoniche: in particolare negli impianti sportivi ma anche per quanto riguarda la viabilità, garantendo così a tutti i cittadini la partecipazione alla vita civile e sociale, senza discriminazioni.
Quest’anno, dopo un’attenta valutazione su tutti i Comuni della provincia da parte del Cip e dell’Anmic, il premio è stato assegnato al Comune di Sala Baganza, in particolare per aver realizzato interventi di abbattimento delle barriere architettoniche nella piscina comunale e sugli impianti sportivi adiacenti alla chiesa. Questa mattina in Provincia si è tenuta la consegna del premio al sindaco di Sala Baganza Cristina Merusi.
“In un momento di carenza di risorse, scegliere di mettere tra le priorità l’accessibilità ai disabili è un grande valore che abbiamo deciso di sottolineare con questo riconoscimento – ha detto il presidente della Provincia Vincenzo Bernazzoli, aprendo l’incontro –. Parma si è sempre caratterizzata come una realtà che ha una grande sensibilità su questi temi. Un’attenzione verso i soggetti più deboli e i valori della solidarietà che bisogna tenere alta, soprattutto in un periodo di crisi come questo in cui si rischia che prevalga la frammentarietà”.
“Ringraziamo il Comune di Sala Baganza per essere stato capace di interpretare i bisogni di tutta la propria comunità e per l’attenzione che ha avuto nell’abbattere le barriere architettoniche – ha sottolineato il presidente dell’Anmic Alberto Mutti -. Interventi che consentono alle persone con disabilità di mettersi sullo stesso piano degli altri”.
“Bisognerebbe sensibilizzare le persone non tanto ad abbattere le barriere architettoniche ma a non costruirle affatto – ha affermato la delegata provinciale del Cip Cinzia Mainardi –. In un momento di grossa difficoltà come questo il fatto che un comune decida di investire su questo tematiche merita un apprezzamento speciale. Per questo premiamo Sala Baganza e speriamo che l’anno prossimo anche altri comuni prendano esempio da loro”.
Si tratta dunque di un premio nato per elogiare pubblicamente gli enti locali che consentono a tutti di svolgere sport e di godere del tempo libero in spazi accessibili: Comuni che lavorano per dare ai cittadini la possibilità di praticare attività motoria, affrontando in particolare i problemi legati all’accesso alle strutture sportive e alla mobilità di persone con disabilità.
“Sono orgogliosa di questo riconoscimento ma ciò che abbiamo fatto dovrebbe essere considerato normale. Così come dovrebbe essere normale pensare a non creare barriere architettoniche mentre si costruiscono delle opere – ha osservato il sindaco di Sala Baganza Cristina Merusi -. Rispetto al resto d’Europa noi siamo ancora indietro e c’è ancora tanta strada da fare: per questo tutti devono dare il proprio contributo”.
“Nelle scorse tre edizioni abbiamo sempre premiato due Comuni e questo è il primo anno che ne premiamo solo uno, a dimostrazione delle difficoltà che stanno affrontando gli enti locali. Anche per questo è importante valorizzare quei comuni che vanno in controtendenza e che investono per riconoscere dignità a una piccola parte della propria cittadinanza”, ha concluso il responsabile dell’Agenzia provinciale per lo Sport Walter Antonini.
Le precedenti edizioni di “Un Comune per amico”
La prima edizione del premio, nel 2008, è stata assegnata ai Comuni di Busseto e Noceto: a Busseto per la realizzazione di una pista ciclabile accessibile anche a persone con disabilità; a Noceto per interventi di abbattimento delle barriere architettoniche nel centro sportivo comunale.
Due i Comuni premiati anche nel 2009: Colorno e Fontanellato. Colorno per l’impegno dimostrato nel rendere accessibili a tutti i suoi impianti sportivi; Fontanellato per aver realizzato una palestra completamente accessibile e gestita da un ragazzo disabile.
L’edizione 2010 del premio è andata ai Comuni di Parma e Traversetolo. Parma è stata scelta perché ha intrapreso un percorso di abbattimento delle barriere architettoniche, soprattutto nelle palestre dove si allenano e giocano squadre di disabili. Il Comune di Traversetolo è invece stato selezionato per l’impegno dimostrato nel realizzare nuovi interventi privi di barriere, come nel Centro sportivo comunale Tesauri al Lido Val Termina.