13.10.2016 – “Uniamo le forze”, di nome e di fatto. Si chiama così il progetto di Anmic Parma e Intercral Parma, che oggi, nella sede provinciale di Anmic, hanno sottoscritto un patto di collaborazione, valido due anni, su diversi fronti.


Le sezioni locali dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili e di Intercral hanno deciso di unire le forze per andare incontro alle persone che hanno maggiormente bisogno, allargando la convenzione a diverse iniziative. “Unire le forze” è un nome che non è un imperativo, ma un invito a tutta la comunità cittadina a mettersi in rete e collaborare per il bene comune. Iniziano Anmic e Intercral, volendo essere esempio e traino.

In particolare, grazie a “Uniamo le forze”, l’Anmic mette a disposizione uno dei due pulmini che ha in dotazione affinché Intercral Parma possa portare una decina di giovani disabili a scuola e riportarli a casa, rendendo concreto l’impegno, di entrambe le associazioni, di promuovere azioni di utilità sociale sul territorio. Inoltre, in questo modo, si sviluppa un’integrazione di mezzi e volontari delle singole associazioni: si mettono in rete, per una maggiore efficienza ed economicità nell’erogazione del servizio, ma anche per una fattiva collaborazione tra volontari.

Uniamo le forze”, però, è tanto altro. Dalla sua parte, Anmic mette a disposizione dei soci Intercral che abbiano una disabilità vari servizi: tra i tanti, collocamento lavorativo, assistenza fiscale, integrazione scolastica, mobilità, abbattimento delle barriere architettoniche, riconoscimento di indennità di accompagnamento, assegni e pensioni, consulenza medica e legale. Intercral, invece, offrirà ai soci Anmic la possibilità di usufruire delle varie convenzioni stipulate e di partecipare alle iniziative ricreative e culturali che organizza costantemente. Soprattutto i viaggi, che diventeranno integrati, con i soci Intercral e i soci disabili Anmic che potranno partecipare insieme a gite e soggiorni, realizzando così una vera integrazione.

L’intesa ha coinvolto anche Adas Intercral Parma al fine di diffondere una cultura del dono e della solidarietà in azioni congiunte mirate alla sensibilizzazione della cittadinanza alla donazione del sangue e nel implementare buone prassi nel vivere quotidiano.

Alla firma della convenzione, esprime soddisfazione Alberto Mutti, presidente provinciale e vicepresidente nazionale di Anmic: “Siamo felici di poter prestare i nostri pulmini ad associazioni del territorio che si offrono di fare servizi che hanno una vera utilità per le persone con difficoltà a muoversi. Per questo non abbiamo esitato un secondo, quando Intercral ci ha richiesto l’utilizzo del mezzo. Questa è poi stata l’occasione per allargare la collaborazione, in un’ottica di scambio reciproco che ritengo molto positivo per quello che possiamo dare a livello di servizi e quello che possiamo ricevere in termini di integrazione”.

Mauro Pinardi, presidente di Intercral Parma, dichiara: “Questa collaborazione vuole essere un esempio per tutti, una buona prassi. Soprattutto in periodo di crisi e di difficoltà nel reperire risorse, al fine di garantire un livello minimo assistenziale, fare sistema, fare rete risulta essere la chiave vincente per tutti e in particolare per coloro che si dedicano al volontariato. Colgo l’occasione di ringraziare Anmic, per l’immediata disponibilità data al progetto”.