Consegna ufficiale, ieri pomeriggio all’auditorium dell’Assistenza Pubblica, del Premio Anmic Parma 2023, quest’anno assegnato al movimento femminile e maschile del Sitting Volley GiocoParma asd e allo chef e ristoratore Fabio Romani.
Nella Giornata Internazionale dei Diritti delle Persone con Disabilità, la sezione di Parma dell’Anmic, l’ente nazionale di tutela e rappresentanza delle persone con disabilità, ha festeggiato l’ottava edizione del riconoscimento che va a persone che si sono distinte per aver accresciuto in maniera significativa il valore culturale, sociale, civile della nostra comunità, grazie alle proprie azioni sul fronte dei diritti delle persone con disabilità e della loro inclusione.
La cerimonia, presentata dal giornalista Alberto Rugolotto, ha previsto in apertura la relazione annuale del presidente di Anmic Parma, Walter Antonini, in merito alle attività, i servizi e i progetti realizzati durante il 2023 dall’associazione.
Per il Sitting Volley GiocoParma asd hanno ritirato il premio il presidente della Polisportiva Gioco Parma, Marco Tagliavini, e uno dei fondatori, Marco Nicolini. Sono intervenuti la capitana della squadra femminile, Anna Ceccon, e Giovanni Marani, principale promotore del sitting volley a Parma.
Questa la motivazione: “Anmic Parma premia il movimento del sitting volley della Gioco Parma Asd, eccellente esempio di inclusione sociale attraverso lo sport, per essere stato capace di creare una realtà, ormai consolidata, in grado di coniugare risultati prestigiosi sia a livello sportivo agonistico, portando il modello Parma all’attenzione nazionale, sia a livello di base, attraverso una pratica sportiva che consente la vera e piena integrazione tra persone con disabilità e senza. La Supercoppa Italiana e la Coppa Italia femminili, le numerose medaglie d’argento maschile e le atlete e gli atleti portati in Nazionale maggiore, sono soltanto la vetrina di un movimento ampio, sinonimo di apertura, inclusione, sfida e libertà, che ha permesso a tante ragazze e ragazzi di trovare il personale riscatto attraverso l’attività sportiva. Per queste ragioni, e per le capacità organizzative dimostrate, unite a doti umane di rilievo, il consiglio di Anmic Parma conferisce il Premio Anmic 2023 al Sitting Volley della Gioco Parma Asd”.
Durante la premiazione a Fabio Romani è intervenuto anche Andrea Nizzi di Parma Quality Restarurants.
“Se la bontà potesse essere incarnata da una persona, questa si chiamerebbe sicuramente Fabio Romani. chef e ristoratore, forte di solide radici familiari, ha saputo declinare i valori dell’accoglienza e dell’ospitalità tipici di un ristorante nei valori dell’inclusione delle persone con disabilità della nostra comunità. Non a caso soprannominato “Gigante buono”, è l’emblema di come un imprenditore possa mettersi a disposizione del sociale, con attenzione e sensibilità. Sono innumerevoli le iniziative che Fabio Romani ha promosso e realizzato, dai laboratori di cucina per giovani con disabilità intellettiva a eventi più strutturati, grazie alla sua capacità di coinvolgere colleghi, in particolare attraverso il consorzio Parma Quality Restaurants, per un impareggiabile lavoro di rete. Per queste ragioni, e nella speranza che il suo esempio possa essere da emulazione per altri imprenditori, per la sua capacità di far sentire a casa le persone più fragili, il consiglio di Anmic Parma conferisce il premio Anmic 2023 a Fabio Romani”.
Tanti i rappresentanti delle Istituzioni intervenuti alla premiazione: Matteo Daffadà, consigliere regionale, Massimo Fabi, Commissario Straordinario Ausl e direttore generale Azienda Ospedaliero Universitaria, Ettore Brianti, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Parma, Daria Jacopozzi, assessora alla Partecipazione e all’Associazionismo del Comune di Parma, Michele Alinovi, presidente del Consiglio comunale, i consiglieri comunali Priamo Bocchi e Maria Federica Ubaldi, Gianfranco Bertè, direttore generale di Asp Parma, Maurizio De Vitis, presidente Assistenza Pubblica Parma, Enrico Bergonzi, presidente Parma Quality Restaurants.
I premiati nelle precedenti edizioni del Premio Anmic Parma
Nel 2016 il Premio è stato assegnato alla sportiva Giulia Ghiretti, nel 2017 al medico Giancarlo Izzi (menzione speciale alla scrittrice Maria Teresa Rinaldi), nel 2018 all’imprenditore Gerardo Malangone (menzione al Cai di Parma per il progetto “Montagnaterapia”), nel 2019 alla coordinatrice didattica Annalisa Dall’Asta e alla professoressa Emilia Wanda Caronna, nel 2020 alla studentessa Emma Manghi, prima capa scout in carrozzina al mondo, e al professore Franco Lori, ricercatore internazionale, nel 2021 all’ingegnere Gianluca Molardi e al professore Danilo Amadei, nel 2022 a Francesco Picucci, Antonio Ciuffreda e al dottor Carlo Capone.