Sono iniziati importanti lavori di riqualificazione e abbattimento di barriere architettoniche nell’Area Naturalistica di Chiesuole nel Parco Regionale del Taro, a cura dei Parchi del Ducato.
Chiesuole, che fino a poco più di vent’anni fa era una polverosa e trafficata cava di ghiaia, grazie ad un costante impegno di rinaturazione, oggi è un’importante zona umida artificiale luogo di sosta e nidificazione per tante specie di avifauna.
L’area, nata con obbiettivi principalmente naturalistici, è diventata meta di visite didattiche di scolaresche e, nei weekend, di molti visitatori appassionati di birdwatching e fotografia naturalistica.
L’Ente Parchi del Ducato, proprietario e gestore dell’area sta eseguendo un intervento di riqualificazione, ammodernamento e abbattimento di barbiere architettoniche che prevede: il rimodellamento del sentiero pedonale che porta al capanno di osservazione in riva al laghetto, con posa in superficie di calcestre (ghiaino stabilizzato) che consentirà l’accesso anche alle persone con disabilità motoria. Verranno rifatti i fossi di scolo ai lati del sentiero, sistemati l’accesso e le postazioni di osservazione del capanno d’osservazione per consentirne la fruizione “per tutti”, posata una nuova casetta di legno al cancello d’accesso per gli addetti alle aperture al pubblico e altre attività di manutenzione del verde.
I lavori, del costo complessivo di circa 50.000 euro finanziati interamente dall’Ente Parchi ed eseguiti dalla ditta Laurini di Sissa Trecasali, sono stati progettati dall’Arch. Francesca Pescaroli anche grazie alla consulenza tecnica del geometra Fernando Delfrate, esperto di accessibilità e consulente della sezione provinciale di Anmic, l’ente nazionale di tutela e rappresentanza delle persone con disabilità che ha condiviso lo spirito dell’intervento e le modalità realizzative.
Chiesuole è un’eccellenza naturalistica nell’ambito delle Aree Protette che gestiamo – dichiara Agostino Maggiali, presidente dell’ Parchi del Ducato – e perciò cerchiamo di migliorarne l’accessibilità in una visione di inclusività per consentire a tutti di godere della bellezza della natura.
La sinergia tra Amministrazione comunale e Parchi del Ducato ci consente di proseguire nel percorso di “inclusione” da tempo intrapreso – commenta la Sindaca di Collecchio, Maristella Galli – e così anche una parte di Chiesuole sarà accessibile a persone con disabilità come già lo è gran parte della variante 19bis lungo Taro della Via Francigena, che passa anche davanti a Chiesuole e attraversa il Parco Regionale del Taro.