Questa mattina il sindaco di Parma Michele Guerra ha ricevuto in Municipio la visita dei rappresentanti di Anmic Parma (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili), la più grande associazione territoriale di tutela e rappresentanza delle persone con disabilità. Hanno partecipato il presidente Walter Antonini, il vicepresidente Umberto Guidoni e le consigliere aggiunte volontarie Emma Manghi e Barbara Zallio.

Sul tavolo, diversi temi, in particolare sul fronte dell’accessibilità. L’associazione ha chiesto di inserire, nella procedura di richiesta di patrocinio al Comune, il requisito del rispetto dell’accessibilità, in maniera tale che possano ottenere il patrocinio dell’ente pubblico soltanto gli eventi che garantiscano l’accessibilità delle strutture e degli spazi. Inoltre, Anmic ha chiesto di condividere la verifica del rispetto dei tempi da parte di Rfi sui lavori di sostituzione di ascensori e scale mobili non funzionanti in stazione. Il sindaco Guerra ha poi rassicurato l’associazione in merito alla prossima installazione di un ascensore esterno per rendere accessibile il circolo “Giovane Italia” di piazzale Santa Croce: azione che ha visto Anmic coinvolta già nella fase progettuale.

In coerenza con il Patto Sociale per Parma, è stata condivisa la necessità di un nuovo regolamento per l’apertura delle case famiglia, con particolare attenzione alla revisione dei sistemi del rilascio delle autorizzazioni e ai controlli periodici, nonché alla formazione degli operatori. Infine, il primo cittadino ha garantito un sostegno ad Anmic per fare in modo che Parma possa essere indicata a livello ministeriale, quindi nazionale, come laboratorio per gli inserimenti lavorativi di persone con disabilità intellettiva, grazie all’esistenza di buone prassi avviate e altre in via di definizione.