10.08.2017 – “Un provvedimento che consentirà di dare nuovo impulso all’impegno per il superamento delle barriere architettoniche negli edifici e negli spazi pubblici e privati, riordinando, semplificando e aggiornando le prescrizioni normative e tecniche vigenti. Una proposta che aveva iniziato il suo iter nella passata legislatura grazie all’iniziativa legislativa della deputata Carmen Motta dalla quale ho raccolto volentieri il testimone e l’impegno a favore dei cittadini con ridotta capacità motoria”.
Questo il commento della deputata Pd Patrizia Maestri all’approvazione, in prima lettura alla Camera, della proposta di legge per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
“La Camera ha approvato inoltre, con il parere favorevole del Governo, l’ordine del giorno sottoscritto anche dal collega Giuseppe Romanini e da diversi deputati emiliano-romagnoli, per il rifinanziamento del fondo per il superamento delle barriere architettoniche che, rimasto a ‘secco’ dal 2004, ha comportato l’esclusione di tanti cittadini dalla possibilità di aver accesso ai contributi previsti dalla legge 13/1989 – ha ricordato Patrizia Maestri – e solo grazie agli stanziamenti a fondo perduto della Regione Emilia Romagna anche quest’anno 57 interventi in provincia di Parma potranno beneficiare di un contributo complessivo di 199mila euro”.
“Proprio nelle scorse settimane AUSER Emilia Romagna ha lanciato la campagna di sensibilizzazione “Ascensore è libertà” che vuole richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sulla necessità di implementare la dotazione di ascensori tanto negli edifici pubblici quanto in quelli privati – ha concluso – La proposta di legge approvata e l’ordine del giorno accolto si inseriscono appieno nel solco di questa iniziativa che risponde all’obiettivo di assicurare a tutti i cittadini di poter godere appieno del proprio diritto ad una mobilità libera e senza impedimenti”.