Con il quinto appuntamento dedicato alla rete dei diritti dei lavoratori-pazienti e dei loro caregiver, si è concluso il ciclo di webinar “Quando il lavoro è parte della cura. Conciliare si può” organizzato da Insieme con Te campagna a sostegno del nuovo Centro Oncologico di Parma in collaborazione con Unione Parmense degli Industriali e CSV Emilia. Il percorso è stato realizzato per fornire alle aziende del territorio conoscenze e strumenti pratici in grado di supportare, all’interno del gruppo di lavoro, chi è impegnato in un percorso di cura.
L’obiettivo è quello di formare un Referente d’Impresa sul tema, una sorta di “caregiver aziendale” in grado di fornire al dipendente-paziente o al dipendente che si prende cura di un paziente oncologico, strumenti e conoscenze per orientarsi nel difficile momento che si trova a vivere, attivando tutte le risorse offerte dal territorio – all’interno dell’azienda, del mondo del lavoro, ma anche del volontariato e del sociale – per conciliare al meglio il percorso di cura con il lavoro.
Gli incontri hanno approfondito il percorso di cura di un paziente oncologico con i medici specialisti dell’Ospedale Maggiore Francesco Leonardi direttore Oncologia medica, Marcello Tiseo responsabile Day hospital oncologico, Nunziata D’Abbiero direttore Radioterapia, la psicologa Cecilia Sivelli e l’assistente sociale ospedaliera Jessica Plodari mentre hanno offerto indicazioni sulle best practice aziendali con Enea Bianchini area sindacale UPI e i servizi offerti dal territorio con le associazioni Verso il Sereno, Intercral e Anmic.
In particolare Anmic Parma ha voluto dedicare il suo intervento a Luana Nigri, consigliera volontaria dell’associazione, scomparsa recentemente, che molto si è battuta per facilitare i percorsi dei malati oncologici. Si è trattato, nello specifico, dei diritti che spettano al lavoratore che vive un periodo di difficoltà a causa della malattia, dal riconoscimento dell’invalidità civile, ai permessi della 104, il congedo per cure, l’invalidità pensionabile e altro ancora. Inoltre, sono state raccontate delle esperienze dove il pregiudizio negativo nei confronti di chi utilizza tali possibilità crea problematiche nel luogo di lavoro. A intervenire sono stati Andrea Del Bue, coordinatore Anmic Parma, Giulia Curzio, referente area giuridica Anmic Parma, Sara Morandi, referente area sociale Anmic Parma, e Simone Vernasca, responsabile area patronato Anmic Parma
In questo primo pionieristico percorso sono state dodici le aziende che hanno partecipato attivamente e che da domani potranno utilizzare il logo etico “Alleati contro il Cancro #1” che Insieme con Te ha ideato per sottolinearne l’impegno su questa tematica. Si tratta di Agugiaro&Figna Molini, Casappa, Caseificio Montauro, Chiesi Farmaceutici, Coppini Arte Olearia, Crosspolimeri, Flo, Furlotti&C., Gardner & Denver, LV8 ELEVATE di Ferrari Sergio Metalmeccanica, Matthews International e Sidel.
Proprio da loro sono emersi interessanti spunti che hanno stimolato un acceso dibattito: come interagire con il dipendente in difficoltà che non sempre è disponibile ad “aprirsi” con il proprio datore di lavoro, quali strumenti innovativi (come la banca ore solidale) inserire nella contrattazione aziendale, come creare un clima aziendale propositivo e inclusivo nei confronti di chi è alle prese con un percorso di cura.
Diverse realtà hanno anche scelto di sviluppare un approfondimento dei temi in azienda, per condividere all’interno dell’organizzazione le competenze acquisite e sensibilizzare i dipendenti ad approcciare l’esigenza della cura nel modo più utile e corretto.
Il dibattito sul tema continua sul gruppo Linkedin @insiemeconteparma. Per info insiemeconte@ao.pr.it