Durante le celebrazioni per il Bicentenario della Polizia Locale di Parma, che hanno avuto luogo giovedì 17 giugno in piazzale della Pace, dopo la commovente consegna del nostro “Premio Fabrizio Pelli” a due agenti che si sono distinti per il rispetto dei diritti delle persone con disabilità, c’è stato un momento di sorpresa per noi di Anmic Parma.
A un certo punto, l’impeccabile presentatrice dell’evento, Francesca Strozzi, ha chiamato il presidente di Anmic Parma, Walter Antonini, che ha ricevuto una pergamena di ringraziamento da parte del Comune di Parma, firmata dal sindaco Federico Pizzarotti e consegnata dall’assessore Cristiano Casa.
“Per la tutela e l’attività svolta a salvaguardia degli interessi morali ed economici dei mutilati e degli invalidi civili e del loro inserimento nel contesto lavorativo”: questa è la motivazione.
Non ci aspettavamo tanta riconoscenza da parte della nostra comunità. Vi confessiamo che ci fa un piacere immenso. Soprattutto perché ci ringrazia del fatto che difendiamo le persone con disabilità e perché parla, in particolare, di lavoro. Che è un problema gigante, che stiamo cercando di affrontare, provando a progettare in rete con i vari soggetti deputati all’inserimento lavorativo, provando a portare nuovi modelli, moderni, realizzabili, concreti.
Questo riconoscimento ci onora anche perché arriva dal Comune di Parma, cioè un ente pubblico, quindi un soggetto con cui ci poniamo in rapporti di virtuosa collaborazione ma anche, in alcuni casi, di forte critica. Questo è quello che dobbiamo fare, perché il nostro unico obiettivo è innalzare la qualità di vita dei nostri associati, delle persone con disabilità e invalidi civili.
Questo attestato ci lusinga. E ci responsabilizza sempre di più.
