Ad inizio giugno, a Collecchio, tra via Saragat e via Bruxelles, è stato inaugurato il nuovo – e soprattutto bellissimo – Parco Anch’io, un parco giochi inclusivo accessibile e fruibile da tutti, sia da bambini con disabilità che non. Nessuno, dunque, viene discriminato: tutti possono giocare, senza essere costretti a guardare amiche e amici divertirsi. Un parco giochi che stimola i sensi e le capacità motorie ed interattive di chiunque, un progetto socio-inclusivo che propone un vero percorso educativo.

Il progetto, portato avanti dal Comune di Collecchio insieme all’aiuto di Pedemontana Sociale, è stato fortemente voluto dalla sindaca Maristella Galli, in modo da potere arricchire Collecchio con questo luogo di gioco, crescita, condivisione e inclusione. Il percorso che ha portato alla realizzazione del Parco Anch’io è stato caratterizzato da sopralluoghi, verifiche ma soprattutto un continuo scambio di opinioni.

Anmic Parma, insieme agli amici di Parmaccesibile, è stata coinvolta nella progettazione e nella costruzione del parco giochi, che ci si augura possa essere d’esempio per tutti i nostri Comuni.

Queste le parole della sindaca Galli: “Dopo ‘un cammino per tutti’, realizzato con la nuova variante 19bis della via Francigena, Collecchio si arricchisce di ‘un parco giochi per tutti’, in linea con l’idea di inclusione sociale che caratterizza i progetti dell’Amministrazione finalizzati a rendere possibile non solo la piena accessibilità ed accoglienza ma una compiuta appartenenza al territorio e alle sue opportunità. In questo senso, il nuovo parco è un’eccellenza resa possibile grazie alla sensibilità dei suoi sostenitori, pensata soprattutto per tutti i bambini e i ragazzi che saranno i suoi primi destinatari e al tempo stesso i migliori custodi. Affidiamo con fiducia alle nostre giovani generazioni un luogo speciale ed innovativo, dove condividere insieme divertimento e tempo prezioso, per conoscersi e riconoscersi uguali“.