26.06.2015 – Cepdi (Centro Provinciale di Documentazione per l’Integrazione scolastica lavorativa e sociale) e Azienda USL hanno presentato oggi la convenzione per l’attuazione di interventi integrati per il miglioramento della qualità ed appropriatezza dell’Inclusione Scolastica.
Una convenzione importante che individua nelle tecnologie informatiche uno strumento fondamentale per facilitare l’inclusione a scuola degli alunni con disabilità e con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA). Un supporto utile a favorire la didattica e potenziare la possibilità di imparare.
Nel dettaglio si tratta di ausili hardware (ad esempio comunicatori, tastiere speciali, sensori) e software che favoriscono le autonomie nei contesti scolastici e familiari.
Fino ad oggi hanno avuto accesso al servizio molte famiglie e diverse figure professionali:
famiglie: 590
docenti/ personale educativo: 283
terapisti/ operatori pubblici: 36
terapisti/ operatori privati: 67
così suddivise tra i vari distretti della Provincia:
Parma: 645
Fidenza: 108
Sud / Est: 131
Valli Taro – Ceno: 65
Fuori Provincia: 27
La convenzione ha validità per gli anni 2015 e 2016.
Scopo della convenzione è:
definire un coordinamento ancora più puntuale ed efficace fra gli operatori dell’Ausl e quelli del Centro, nel rispetto delle specifiche competenze e nell’ottica di una sempre più efficace integrazione fra il percorso diagnostico-abilitativo di competenza dell’Ausl e il ruolo di supporto personalizzato e di accompagnamento all’uso degli ausili hardware nel contesto scolastico e familiare proprio del CePDI;
dare continuità al progetto Nuove Tecnologie (dove erano presenti Provincia e Comune di Parma) che ha coinvolto migliaia di partecipanti, tra docenti, personale educativo-assistenziale, genitori, operatori socio-sanitari e alunni; fornendo servizi di consulenza, formazione, documentazione e informazione a supporto dell’uso delle tecnologie informatiche per l’apprendimento e l’autonomia.
In particolare la convenzione formalizza la costituzione di un gruppo di lavoro tecnico multidisciplinare ed interistituzionale tra il CePDI e l’Unità Operativa di Neuropsichiatria Infantile con la finalità di:
• procedere alla validazione della programmazione annuale e alla verifica delle iniziative realizzate nell’ambito della convenzione,
• promuovere nuove strategie di intervento interistituzionale al fine di migliorare tempestività ed appropriatezza degli invii al Sistema Sanitario,
• migliorare il coordinamento tra operatori dell’AUSL e quelli del CePDI;
• accogliere e collaborare ai progetti elaborati dai PdZ inerenti prioritariamente l’integrazione scolastica e i DSA , come da Accordi interistituzionali.
Dichiarazioni:
Presidente del CePDI Danilo Amadei:
La collaborazione con Ausl, grazie alla convenzione, è particolarmente significativa perchè interviene a supporto di un settore come quello scolastico molto penalizzato in generale dai tagli degli ultimi anni e in particolare per quanto riguarda l’integrazione degli alunni disabili o con difficoltà di apprendimento
Direttore Generale dell’AUSL Elena Saccenti:
L’integrazione scolastica di questi alunni costituisce pienamente per l’Azienda un obiettivo di salute intesa come benessere psicologico, fisico e sociale: senza la collaborazione con Cepdi sarebbe più difficile per i nostri servizi raggiungere con capillarità e successo questo obiettivo. Grazie alla convenzione infatti vengono garantiti equità di accesso e più facilitazioni ai percorsi di presa in carico complessiva dei bisogni di questi alunni, non solo a Parma ma in tutta la provincia supportando così anche quelle realtà come la montagna dove può essere più difficile accedere ai servizi educativi e sociosanitari per l’integrazione
Direttore delle attività socio-sanitaria dell’AUSL Paolo Volta:
La convenzione facilita e velocizza la presa in carico e i tempi di risposta degli interventi che l’Azienda, a partire dalle diagnosi dei servizi di neuropsichiatria infatile, e il Cepdi mettono in campo nei rispettivi ambiti di attività: in questo modo perseguiamo la valorizzazione piena del ragazzo inserito in ambito scolastico