28.02.13 – Questa settimana all’interno del Blog dell’Anmic Parma vi voglio parlare della recente protesta che c’è stata nella sede della Regione Toscana da parte di esponenti dell’associazione Vita Indipendente che chiedono di avere eguali diritti essendo disabili gravi come succede invece a chi disabile lo è diventato per un incidente o altro, sì perchè sembra assurdo ma è così è al vaglio del Governo una proposta di una nuova diminuzione del contributo a favore dei disabili gravi che scende a 800 € mensili mentre per chi disabile lo è diventato il contributo minimo si attesta intorno ai 2.800 € netti mensili oltre a questo vi è anche la possibilità di avere una maggiore disponibilità di ausili di cui usufruire, rispetto invece alla categoria dei disabili gravi che oltretutto si trovano anche a dover fare i conti con ausili fatti con materiale scadente proveniente dalla Cina e spesso contenente anche materiale radioattivo che va addirittura a procurare ulteriore danno a che di danni ne ha già abbastanzae a tutto questo ovviamente si aggiungono le spese medico-sanitarie ed assitenziali che i disabilui gravi si trovano a dover sobbarcarsi perchè ovviamente con 800 € al mese non si può pretendere di arrivare dappertutto, promesse sono state fatte dall’Assessore regionale al diritto alla salute Luigi Marroni che dice: “Da parte mia c’è la massima attenzione e la massima apertura. Ci rivedremo entro un mese con le proposte operative”. Con questo articolo non ci si vuole scagliare contro a chi disabile si è ritrovato ad esserlo per innumerevoli motivi perchè alla fine siamo tutti sulla stessa barca e farsi la guerra tra disabili gravi e disabili incidentati non serve a nulla è fatto soltanto per dire che ci vorrebbe un pò più di equità nelle cose e non suddividere in due classi le persone diversamente abili perchè non esistono disabili di serie A o di serie B.
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http://www.lanazione.it/firenze/cronaca/2013/02/27/851775-protesta_disabili.shtml
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