04.01.2009 – Una mostra che documenta la situazione nel campo dell’integrazione scolastica, lavorativa e sociale delle persone con disabilità della nostra provincia, per testimoniarne la ricchezza delle esperienze e l’impegno per migliorale.
Un cammino “Dall’esclusione all’inclusione” come cita il titolo per “Ripercorrere, ricordare migliorare”.

E’ stata inaugurata oggi pomeriggio a Palazzo Giordani l’esposizione itinerante realizzata dalla rete dei Centri di documentazione per l’Integrazione della Regione in occasione dei trent’anni dalla promulgazione della Legge 517. In occasione della tappa parmigiana dell’iniziativa, è stato aggiunto anche materiale relativo alla situazione locale curato da Centro provinciale di documentazione per l’integrazione scolastica, lavorativa e sociale (Cepdi) e Associazione nazionale mutilati e invalidi civili (Anmic).

Nel complesso la mostra presenta un insieme di scritti, immagini e interviste, attraverso cui vengono ricostruite alcune tappe fondamentali della strada intrapresa verso l’integrazione, proiettando uno sguardo verso il futuro. “Questa mostra fa vedere l’integrazione è stata una risorsa per tutti a cominciare dalla scuola dove ha avviato un processo per l’inclusione di tutti” – ha spiegato Danilo Amadei presidente del Cepdi di Parma alla cerimonia di apertura svoltasi oggi.
“Vogliamo ricordare le folte schiere di disabili che si sono battuti per costruire uno stato sociale degno di un paese civile” ha detto Alberto Mutti presidente dell’Anmic.
“ E’ questa un’occasione per riconoscere il ruolo dell’associazione, delle battaglie e degli sforzi per ottenere le giuste leggi. La nostra è una società che non regala nulla soprattutto a chi è più debole. Siamo qui non solo in difesa di una categoria ma in difesa di uno dei valori di fondo su cui deve essere incentrata la società – ha sottolineato Vincenzo Bernazzoli presidente della Provincia di Parma ringraziando l’Anmic di Parma per l’impegno e il lavoro di tanti anni.

Presenti all’apertura della mostra anche le assessore Tiziana Mozzoni e Manuela Amoretti.
La mostra, che rientra nella rassegna “Arte a Palazzo Giordani”, rimarrà aperta tutti i giorni fino al 3 aprile, dalle 8 alle 19 (venerdì dalle 8 alle 17).

( da notizie.parma.it)