Comune di Parma e Anmic, la più grande associazione di tutela e rappresentanza di persone con disabilità, in collaborazione con Infomobility e con la partecipazione di Frega Project, promuovono una campagna comunicativa che vuole denunciare l’occupazione abusiva degli stalli riservati a persone con disabilità.
Al centro del materiale che sarà diffuso sul territorio (cartoline e video veicolatI via social) quattro comportamenti frequenti in merito all’utilizzo indebito degli spazi sosta dedicati.
Il titolo “Non fare il furbo: stai al tuo posto!” sottolinea l’innestarsi dell’iniziativa nelle azioni di educazione civica e nasce per garantire il rispetto dei diritti e delle esigenze delle persone con disabilità, per denunciare e limitare gli abusi nell’occupazione degli stalli di sosta riservati a titolari di regolare permesso disabili. In particolare, si vuole garantire alle persone con disabilità di trovare facilmente parcheggio sulle righe gialle, troppo spesso occupate impropriamente; ottenere la restituzione dei permessi intestati a persone defunte; disincentivare alcuni comportamenti impropri e gli abusi; sensibilizzare la cittadinanza al rispetto delle regole e del prossimo.
“Senso civico e responsabilità personale rappresentano due valori fondamentali nei giorni difficili che stiamo vivendo. Non fare il furbo stai al tuo posto rappresenta l’esito concreto di un intento che ci siamo posti mettendoci in rete di educazione ad una cittadinanza responsabile e rispettosa” Ha commentato Tiziana Benassi “Un’azione diffusa sul territorio che vede le realtà coinvolte a considerare e far considerare lo spazio pubblico, il diritto alla mobilità e l’aiuto verso il prossimo un elemento di benessere della nostra città. Insieme è più facile arrivare all’obiettivo di radicare buone abitudini e senso di appartenenza ad una città di tutti”.
“Trovare parcheggio per noi persone con disabilità, in particolare in centro storico, sta diventando sempre più complicato. Sono ormai quotidiane le segnalazioni che arrivano in Anmic da parte dei cittadini.” Sottolinea Walter Antonini, presidente associazione Anmic Parma “E non perché non siano abbastanza numerosi gli stalli, ma perché vengono puntualmente occupati in maniera abusiva da chi non ha il diritto, creando enormi difficoltà. Abbiamo fortemente voluto questa campagna di sensibilizzazione, per battere egoismo e mancanza di senso civico. Ringraziamo il Comune e Infomobility, che hanno accettato, e i ragazzi di Frega Project, che si sono prestati per poter arrivare anche ai più giovani, con video divertenti ed efficaci. Ci siamo stufati di dover fare rinunce, di arrabbiarci o di dover fare percorsi lunghi e faticosi a causa di persone che trovano più di uno stratagemma per parcheggiare lì. Ci appelliamo al senso civico e al senso di comunità dei parmigiani. Noi non abbasseremo mai la guardia su questi temi, perché mobilità significa libertà”. Gabriele Capponi, fondatore e presidente associazione Frega Project “Frega Project è un’associazione di giovani nata nel 2018 a Parma. Lavoriamo su tanti progetti, anche all’interno di Parma 2020+21. Ci è stato chiesto di dare il nostro contributo per questa importante campagna. Lo abbiamo fatto a modo nostro, in maniera irriverente e simpatica, trattando un argomento serio in modo leggero, con l’obiettivo di poter essere fruito da tutti, giovani e non.” Racconta Gabriele Capponi, fondatore e presidente associazione Frega Project “Con Mattia Salati, delegato del Sindaco alla disabilità del Comune di Parma, e l’associazione Anmic di Parma abbiamo un dialogo ricorrente che si rinnova in questa occasione. Ringrazio in particolar modo, per la riuscita dei video, Massimo Modica, fondatore e direzione Frega Project, e Matteo Ceddia, socio e direzione tecnica video”. Conclude Capponi. “
Le segnalazioni di Anmic all’amministrazione comunale hanno evidenziato un aumento anomalo di occupazione degli stalli riservati da parte di non titolari di regolare permesso, nonché l’utilizzo di permessi disabili i cui titolari sono defunti e quindi una loro significativa mancata riconsegna. A Parma sono 1300 gli stalli riservati esistenti, l’obiettivo della campagna è quello di sensibilizzare i cittadini verso un corretto utilizzo del permesso disabili, nel rispetto dei diritti e delle esigenze delle persone che ne sono regolarmente titolari.
Con lo slogan: “Non fare il furbo: stai al tuo posto!” si invita a non utilizzare il permesso quando il titolare non è in auto. “Se non vuoi rispettare me, rispetta chi non c’è più” è il suggerimento per la restituzione del permesso del parente con disabilità defunto.
“Solo due minuti’: non è una buona scusa!” sono le parole con cui si stigmatizza il parcheggio sulle righe gialle con la giustificazione della brevità della sosta o della fretta a fronte del disagio che si provoca a non lasciare lo stallo a chi ha difficoltà motorie e a cui è dedicato. Infine si rammentano le norme di legge (si compie reato utilizzando una copia del pass) con “Permesso contraffatto? Sei un matto”.
La campagna prenderà forma, da oggi, con la distribuzione di cartoline realizzate da Anmic che rappresentano quattro abusi al centro della campagna, ma anche tramite la realizzazione di quattro divertenti video, curati da Frega Project, associazione che realizza desideri e sogni nel cassetto di ragazzi disabili, utilizzando il divertimento come mezzo di inclusione sociale. I video saranno pubblicati in questi giorni sui social dei canali istituzionali del Comune e delle associazioni aderenti, con l’invito a condividerli, con gli hashtag #nonfareilfurbo #staialtuoposto, per fare in modo che il messaggio arrivi a più persone possibili.
Per rafforzare in maniera concreta la campagna “Non fare il furbo, stai al tuo posto!”, a casa dei parenti dei titolari, defunti, di un pass, Infomobility invierà una lettera con l’invito a restituire il tagliando entro 60 giorni, per non incappare nella sanzione amministrativa prevista. Inoltre, la Polizia Municipale garantirà in queste settimane l’intensificazione dei controlli sull’occupazione abusiva degli stalli riservati in zone che hanno riscontrato situazioni particolarmente critiche.
Ecco i 4 video realizzati!
Bravi, era ora che qualcuno facesse qualcosa! Sono anni che combatto perchè l’unico stallo di sosta riservato ai portatori di handicap di Piazza Terramare a VIcofertile venga lasciato libero per chi ne ha diritto, ma con scarsi risultati. Anzi, sono stata più volte insultata ed offesa per questa mia “fissazione”.
Spesso non si tratta di disattenzione (che sarebbe ovviamente giustificata), ma delle solite, persone che per andare al bar, in pizzeria o dal bottegaio parcheggiano senza permesso o, peggio, con permessi contraffatti o intestati ad altre persone, quindi utilizzati abusivamente.
Affidarsi al senso civico di queste persone è evidentemente inutile. Per di più nemmeno le mie varie numerose segnalazioni alla Polizia Municipale e al Sindaco non hanno ottenuto risultati tangibili.
Speriamo che non sia la solita “campagna pubblicitaria” di cui spesso i nostri amministratori si avvalgono.
Buon lavoro a tutti.
Cara Mariella, hai centrato il punto. I punti. Grazie per il tuo commento: quegli atteggiamenti sono proprio quelli che non accettiamo più. E non sarà solo una campagna pubblicitaria, perché faremo da cani da guardia.
Con il Vostro supporto anch’io, nel mio piccolo, continuerò a fare la mia parte, perchè ognuno (persone e istituzioni) faccia la propria.