02.08.12 – Torna per questa settimana il Blog dell’Anmic Parma e lo fa parlando di un grande traguardo raggiunto per lo sport per disabili cioè la possibilità per Oscar Pistorius il grande atleta sudafricano di poter partecipare alle olimpiadi di Londra tra i normodotati, obiettivo che non è stato facile raggiungere ma che con grandi sforzi Pistorius è riuscito a raggiungere. Oscar ha ormai dimenticato le polemiche sulle sue protesi, dopo che è stato scientificamente dimostrato che non provocano vantaggi: “non posso più perdere tempo a convincere tutti, ad occuparmi delle malignità. Voglio solo pensare a correre, correre veloce. L’obiettivo per Londra? “ovviamente il mio sogno è arrivare in finale, anche se per ora è difficile battere il tempo dei 44”7.” L’atleta gareggerà sia per la staffetta, sia per i 400, senza dimenticare che due settimane dopo le Olimpiadi sarà atteso anche alle Paraolimpiadi. “Per me è altrettanto importante, difenderò i titoli di 100,200,400 e correrò anche la 4×100. Dovrò confrontarmi con avversari di grande valore, molto veloci”. Oscar è arrivato al traguardo delle Olimpiadi dopo 5 anni di duro lavoro, a Roma ha corso la sua prima gara mentre a Lignano Sabbiadoro nel 2011 ha raggiunto il suo record con 45”07. Ha vinto 4 ori e un bronzo nei Giochi Paraolimpici. A Pechino si è imposto nei 100,200 e 400 m. Con le sue protesi in fibra di carbonio “Cheetach” il fenomeno Pistorius è divenuto ormai il testimonial “della normalità”. Può correre, gareggiare alla Olimpiadi e Paraolimpiadi, insegnando a tutti noi che “una disabilità equivale a molte altre abilità, basta solo metterle a frutto”.
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http://www.disablog.it/2012/08/02/oscar-pistorius-a-londra-un-sogno-diventato-realta/
Spero che l’argomento del blog di questa settimana vi interessi pur trattando un argomento più leggero rispetto a quelli trattati di solito, fatecelo sapere come al solito commentando l’articolo.