In occasione della Giornata Internazionale dei Diritti delle Persone con Disabilità, la sezione provinciale di Anmic consegna il “Premio Anmic Parma 2021”.

Saranno due le persone premiate:

Gianluca Molardi, ingegnere analista strutturale dell’azienda Dallara Automobili, tetraplegico a seguito di un incidente stradale, che grazie ad un software speciale riesce a progettare sofisticati sistemi, seduto sulla carrozzina o addirittura sdraiato a letto

Danilo Amadei, presidente del Cepdi (Centro provinciale di documentazione sull’integrazione) e della Fondazione Trustee, già assessore comunale alle politiche sociali e presidente del Consorzio di Solidarietà Sociale, cofondatore di oltre 20 tra associazioni e cooperative, autore di più di 200 articoli e saggi su scuola, cooperazione sociale, politiche sociali e non violenza.

La cerimonia e la consegna dei premi avranno luogo nella giornata di venerdì 3 dicembre, alle ore 17.30, presso l’auditorium dell’Assistenza Pubblica (via Gorizia 2/a). Oltre ai premiati interverranno anche i rappresentanti delle Istituzioni cittadine. Presenta l’evento il giornalista Alberto Dallatana.

Il Premio Anmic, giunto alla sua sesta edizione, è un riconoscimento che l’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili assegna a persone che hanno accresciuto il valore culturale, sociale, civile della nostra comunità, grazie alle proprie azioni sul fronte dei diritti delle persone con disabilità.

Nel 2016 è stato assegnato alla sportiva Giulia Ghiretti, nel 2017 al medico Giancarlo Izzi (menzione speciale alla scrittrice Maria Teresa Rinaldi), nel 2018 all’imprenditore Gerardo Malangone (menzione al Cai di Parma per il progetto “Montagnaterapia”), nel 2019 ad Annalisa Dall’Asta (coordinatrice didattica della Scuola di Edith di Parma) e a Emilia Wanda Caronna (delegata per il Rettore a fasce deboli dell’Università di Parma); nel 2020 a Emma Manghi, prima capascout in carrozzina al mondo, e Franco Lori, ricercatore internazionale.