Un video di poco meno di tre minuti: abbastanza per dire chi siamo, cosa facciamo, in che modo, i nostri valori e la nostra mission. E quale barriera cerchiamo di abbattere nella nostra società. È questo il senso di “Volontari senza barriere”, la serie di ventidue video promozionali con i quali altrettante associazioni di volontariato di Parma e provincia potranno portare la propria attività a conoscenza di chiunque, raccontarsi direttamente e in maniera autentica.

L’iniziativa, promossa da Anmic Parma, associazione di tutela e rappresentanza delle persone con disabilità, in collaborazione con Csv Emilia, con il sostegno di Conad Centro Nord e Fondazione Cariparma, è stata presentata oggi nel “Giardino di Luana” della sede di Anmic, alla presenza di Walter Antonini, presidente di Anmic Parma, Arnaldo Conforti, direttore di Csv Emilia, Daria Jacopozzi, assessora all’Associazionismo del Comune di Parma, Rosanna Cattini, vicepresidente di Conad Centro Nord, Veronica Corchia, responsabile Corporate Social Responsibility e Relazioni Esterne di Conad Centro Nord, Maria Laura Bianchi, vicepresidente di Fondazione Cariparma. Con loro, i rappresentanti delle associazioni di volontariato coinvolte.

Anmic ha voluto mettere a disposizione i propri strumenti, le proprie competenze e il radicamento, sul territorio, della propria trasmissione televisiva, “Disabili senza Barriere”, che, giunta alla sedicesima stagione, con oltre 160 puntate, ha raccontato decine di storie, personaggi, progetti, iniziative, fatti e denunce, tutte attorno al tema della disabilità, aprendo telecamera e microfoni a tante associazioni, senza steccati. Per questo l’idea di offrire uno spazio alle realtà di volontariato che quotidianamente, e su più fronti, si occupano di abbattere barriere, siano esse materiali, sociali, culturali o geografiche. E questa volta non solo del mondo della disabilità. Da qui il coinvolgimento di 22 associazioni, che avranno la possibilità di raccontarsi al giornalista e videomaker Alberto Rugolotto, da sempre curatore della trasmissione “Disabili senza barriere” e curatore ora anche di “Volontari senza barriere”, la serie di video che le associazioni potranno utilizzare in ogni modo, per esempio durante presentazioni pubbliche, sui social, nei propri siti internet istituzionali o per approfondire contatti, reti e legami. E per far crescere la consapevolezza sulle tematiche che affrontano e sui problemi che cercano di risolvere, le barriere che vogliono abbattere. Un vero e proprio biglietto da visita digitale.

Già individuate le prime 11 associazioni aderenti all’iniziativa, coinvolte grazie alla collaborazione di Csv Emilia; si tratta di Al Amal, Colibrì, Comitato Fibromialgici Uniti-Italia di Parma, Comunità Solidale Parma, Da qui a là, Genitori Pans/Pandas Bge, La doppia elica, Per ricominciare, Ricrediti, Scambiamente, Sodales.

Per garantire un’importante visibilità, in fase di lancio, ai video di presentazione delle associazioni, questi saranno inseriti come rubrica di chiusura, intitolata appunto “Volontari senza barriere”, all’interno di “Disabili senza barriere”: i video andranno quindi in onda insieme alla trasmissione ogni venerdì, dal 7 aprile, su 12 Tv Parma, per undici settimane: appuntamento tutti i venerdì, alle ore 18.45 circa, sull’emittente locale (più varie repliche nei giorni successivi) per poi riprendere in autunno con altre undici puntate e altre associazioni protagoniste. Inoltre, i video degli enti di volontariato saranno diffusi, a rotazione, sui monitor dei 31 punti vendita Conad di Parma e provincia.

A caratterizzare il palinsesto della sedicesima stagione di “Disabili senza barriere” saranno, in particolare, le sei puntate dedicate ad altrettante attività del progetto “Attivi sempre!”, coordinato da Csv Emilia e da Consorzio Solidarietà Sociale, sostenuto da Fondazione Cariparma.

Parma e il suo volontariato fanno rete, in questo caso in termini di comunicazione, con una nuova opportunità per far conoscere tante associazioni del territorio e il loro messaggio.

Walter Antonini, presidente di Anmic Parma: “Negli ultimi anni abbiamo dedicato molti sforzi per aprire di più la nostra Associazione al mondo del volontariato sociosanitario e a fare rete concretamente. Dopo ben 9 anni di Disabili senza Barriere in cui abbiamo parlato spesso di cooperative sociali, di associazioni di patologia e di temi sanitari e civili era arrivato il momento di metterci al servizio di tutte quelle piccole realtà che difficilmente avrebbero potuto accedere alla televisione o ai social con mezzi video professionali. In quest’ottica abbiamo trovato al nostro fianco Csv Emilia, Conad Centro Nord e Fondazione Cariparma, che ci hanno supportato in questo prezioso lavoro”.

Arnaldo Conforti, direttore di Csv Emilia: “Abbiamo creduto sin dall’inizio in “Volontari senza barriere” perché offre un’occasione preziosa per dare valore al lavoro delle piccole associazioni, un lavoro significativo che non sempre riesce a emergere. La trasmissione sarà anche un’importante vetrina sugli esiti e sulle attività del progetto ‘Attivi sempre’. È bello toccare con mano come la nostra città sappia fare squadra, mettendo insieme soggetti diversi intorno allo stesso obiettivo. Ancora una volta è stata la capacità di fare rete a fare la differenza”.

Rosanna Cattini, vicepresidente di Conad Centro Nord: “Siamo orgogliosi di poter contribuire ad un così importante progetto di diffusione culturale dell’inclusione. Si parla di globalizzazione, ma spesso le barriere più grandi sono all’interno della nostra comunità e il volontariato è certamente un antidoto. Nell’era del digitale sappiamo quanto sia importante avere un prodotto di comunicazione efficace per promuovere ciò che si svolge e per questo ci siamo. Ci siamo per il nostro territorio, per la nostra comunità e per il volontariato che è una risorsa preziosa con cui siamo in continua sinergia”.

Maria Laura Bianchi, vicepresidente di Fondazione Cariparma: “Il nostro obiettivo è quello di connettere il territorio per non lasciare indietro nessuno e senza partner come Csv Emilia, Consorzio di Solidarietà Sociale, Comune di Parma, e in questo caso anche Conad Centro Nord, non sarebbe possibile. La centralità delle emergenze legate alle persone, ed in particolare il contrasto alle disuguaglianze, rappresenta sempre di più l’orizzonte del nostro intervento. L’auspicio è quello di poter contare su una rete come questa per continuare a sostenere la nostra comunità”.

Daria Jacopozzi, assessora all’Associazionismo del Comune di Parma: “Parma è da molti anni che ha questa capacità di fare rete e di promuovere nuove strutture sociali che incidono sia sulla vita sociale ma anche su quella culturale e politica e sulla potenzialità che la politica ha di dare risposte. Senza i mondi del volontariato e dell’associazionismo, non avremmo la riduzione delle disuguaglianze che abbiamo e quel benessere che Parma può riconoscere di offrire ai cittadini”.