05.02.2013 – Innanzi tutto mi voglio scusare per la mancanza della scorsa settimana al nostro consueto appuntamento settimanale con il Blog dell’Anmic Parma ma sono stato davvero tanto impegnato, bene, questa settimana parliamo di un’iniziativa importante anzi piuttosto che di un’iniziativa si tratta di un nuovo servizio per disabili che nasce per migliorare la vita dei diversamente abili, e di cosa sto parlando precisamente del nuovo sistema di trasporto per le persone diversamente abili che prende vita a Roma e che si chiama Bus Sharing e che sostituisce la precedente Mobility Card, questo permette di eliminare le liste d’attesa esistenti, entro maggio il servizio potrà infatti soddisfare le richieste di 3000 utenti, mentre oggi sono 1500 i cittadini disabili che possono usufruirne, con altri 1250 in lista d’attesa. Una delle tante novità introdotte da questo “Bus Sharing”  è l’istituzione di una cabina di regia in grado di organizzare una mappa delle persone che hanno bisogno del servizio e di programmare il tour dei mezzi messi a disposizione degli utenti, il sistema informatico, oltre a localizzare le richieste degli utenti, consentirà di monitorare in tempo reale tutte le corse, sia su taxi che su pulmini. Le informazioni così raccolte consentiranno di usare lo stesso mezzo a 8 persone per utenti residenti in zone vicine. Il sistema di “bus sharing” così organizzato potrà raggiungere tutte le zone di Roma, anche le più periferiche, per migliorare il servizio è previsto anche l’allargamento del parco vetture, dai 3600 taxi attualmente utilizzati si arriverà a un totale di 5000 vetture, mentre i pulmini passeranno da 80 a 100, il nuovo sistema della mobilità per disabili sarà gestito dalla società Meditral, insieme all’assessorato alle Politiche sociali. Un’altra importante novità riguarda il sistema di trasporto riservato alle persone autistiche, che avranno a disposizione un servizio taxi che consentirà anche il trasporto di un accompagnatore, il nuovo sistema della mobilità per disabili sarà gestito dalla società Meditral, insieme all’assessorato alle Politiche sociali. A presentare l’iniziativa la vicesindaco Sveva Belviso che afferma: “Il nuovo sistema internalizzato è legato innanzi tutto a un discorso di equità sociale: non ci dovranno essere più liste d’attesa, ma i cittadini che oggi usufruiscono del servizio devono comunque stare tranquilli, il passaggio sarà graduale e il servizio sarà garantito a tutti”, mentre Michele Colangelo collaboratore del Sindaco per le Politiche per la disabilità afferma: “Ottimizzare le risorse e impiegarle al meglio non vuol dire per forza fare dei tagli ma come in questo caso dare a tutti la possibilità di avere un diritto, oggi non si può più pensare a un servizio individuale, perché è troppo costoso, ma cambiando la modalità si tiene conto dei bisogni di tutti”. Credo che questo nuovo sistema di trasporto per disabili sia una bella novità e un’ottimo servizio che permette una buona e maggiore mobilità alle persone diversamente abili e credo anche che andrebbe esteso anche ad altre città che dovrebbero attuarlo o perlomeno dovrebbero prenderne spunto per creane uno simile.

Per leggere l’articolo completo cliccate il link quì sotto:

http://comune.roma.it./wps/portal/pcr?contentId=NEW424299&jp_pagecode=newsview.wp&ahew=contentId:jp_pagecode

Spero di esservi stato utile e invito tutti a farmi sapere la vostra opinione commentando l’articolo.