Sono sempre io” è il titolo del suo libro, ma anche una dichiarazione vitale che appartiene davvero a Giulia Ghiretti. Verrà presentato a Palazzo del Governatore sabato 4 febbraio alle 17 e con lei ci saranno il Sindaco Michele Guerra ed il Direttore della Gazzetta di Parma Claudio Rinaldi. 
Un incidente ha cambiato la sua esistenza, ma non il sorriso e la voglia di vivere. La sua rinascita è passata dal nuoto, dalle medaglie olimpiche, dalle sfide vissute con l’impegno di un’atleta e con la forza di una donna.

La sua è una storia, un esempio per tutti, che travalica i confini dello sport e tocca la vita a 360 gradi in tutte le sue sfaccettature, dalle difficoltà che portano dolori alle gioie che portano sorrisi: quel sorriso che sul volto di Giulia troviamo sempre, carattere distintivo del suo essere donna e atleta.

La storia di Giulia Ghiretti è divisa in due parti. La prima inizia nel 1994 quando viene al mondo e finisce nel 2010, anno del fatale incidente durante un esercizio al trampolino che la costringerà alla sedia a rotelle. La seconda parte inizia nel 2010, anno della sua rinascita: e proprio a questo secondo capitolo della vita di Giulia è dedicato il libro “Sono sempre io”, scritto a quattro mani con il giornalista Andrea Del Bue.

Sembra così difficile, ma è fin troppo semplice da capire: Giulia Ghiretti è sempre lei, quella ragazza che voleva fare la ginnasta, che ha spiccato il volo ma è stata risbattuta a terra dagli imprevisti della vita. Non è cambiata Giulia, non è cambiata dentro nella sua gioia di affrontare la vita, nella sua spensieratezza e nella sua determinazione. Quella stessa determinazione che l’ha portata a gettarsi in piscina e abbracciare la carriera da nuotatrice professionista, a 16 anni, zero garanzie e solo tanta voglia di prendere il proprio destino in mano.

Medaglie olimpiche, medaglie mondiali, record italiani ed europei. Giulia Ghiretti atleta è come Giulia Ghiretti donna: vincente e sicura di sé, gentile e sempre pronta a nuove sfide. In questo libro Giulia racconta la sua storia di eccezionale normalità: una famiglia unita più che mai, i pregiudizi e le incomprensioni, gli amici, la gioia per una medaglia inaspettata e la rabbia per una vittoria sfuggita all’ultimo. La consapevolezza che la serenità è dentro di noi e va coltivata con il sorriso giorno dopo giorno, non importa a quali prove ci metta davanti la vita.

GIULIA GHIRETTI pratica ginnastica fin da bambina ed è già nel giro della Nazionale quando un incidente le causa la paralisi delle gambe. È in quel periodo che si innamora della piscina e decide di intraprendere il nuoto a livello agonistico. Tra Paralimpiadi, Mondiali ed Europei ha conquistato svariate medaglie internazionali, e ai Campionati mondiali di nuoto paralimpico di Città del Messico, nel 2017, è stata portabandiera della Nazionale italiana dei record. Le sue specialità sono i 100 metri rana, di cui è campionessa del mondo in carica, e i 50 metri farfalla, di cui detiene il record mondiale in vasca corta. Laureata in ingegneria biomedica al Politecnico di Milano, vive a Parma, dove è cresciuta.

ANDREA DEL BUE Giornalista, classe 1985, si occupa di temi sociali e sport. Per la Gazzetta di Parma ha seguito tutti i trionfi internazionali di Giulia Ghiretti.