Con il primo volume dedicato alle Valli Stirone e Ceno, in edicola dall’11 febbraio con la Gazzetta di Parma, è partita una nuova proposta proposta editoriale del Cai Parma: “Tesori nascosti” è una collana, curata da Andrea Greci, per raccontare come, in cammino, si possano scoprire i beni storici, veri e propri “tesori nascosti”, racchiusi nelle valli del nostro Appennino.
Con cadenza mensile seguiranno: la Val Taro (marzo), la Val Baganza (maggio), la Val Parma (giugno), per chiudere con le valli Cedra ed Enza (luglio), portando alla conoscenza del grande pubblico, grazie all’approccio escursionistico, l’enorme ricchezza che si cela nelle valli appenniniche parmensi; tutti i volumi saranno acquistabili in edicola al costo di 14 Euro + il quotidiano.
Ogni volume presenta circa una ventina di itinerari in ambienti naturali, descritti nel dettaglio, corredati da un rilevante corredo fotografico e ricchi di approfondimenti e schede culturali sulle emergenze più importanti (ponti antichi, lavatoi, mulini, maestà, corti, pievi, ospitali, case-torri, essicatoi e carbonaie…). Oltre alla rappresentazione cartografica, viene indicata, insieme alle tradizionali scale di difficoltà escursionistiche e cicloescursionistiche, quella, recentemente adottata ufficialmente dal CAI Centrale, di Escursionismo Adattato, ovvero l’escursionismo praticato da persone con disabilità fisica che, grazie all’utilizzo di idonei ausilii, si avvicinano sempre più frequentemente, in autonomia o con opportuno accompagnamento, al mondo della montagna.

La collana “Tesori nascosti: escursioni alla scoperta dei beni storici dell’Appennino parmense”, edita da CAI Parma e distribuita con la Gazzetta di Parma, è stata presentata ieri a Lostello in Cittadella. Sono intervenuti l’autore Andrea Greci, Valerio Varesi, giornalista, scrittore, appassionato di natura e montagna, Sabrina Schianchi, responsabile marketing della Gazzetta e Roberto Zanzucchi, presidente del CAI Parma. Ha moderato l’incontro Filiberto Molossi, vice caporedattore della Gazzetta di Parma. Ha fatto un breve intervento anche il presidente di Anmic Parma, Walter Antonini, che ha ricordato l’impegno del Cai per permettere di vivere la montagna anche alle persone con disabilità

Sostengono il primo volume i Comuni di Bardi, Varsi, Pellegrino, l’associazione Il Cammino Val Ceno e Abacus – servizi archeologici e culturali.